Grand tour Lago d’Orta

GRAND TOUR DEL LAGO D'ORTA

Fra i primi cammini ufficialmente riconosciuti da Regione Piemonte, il Grand Tour del Lago d’Orta attraversa 22 Comuni da una sponda all’altra del lago, con 3.290 m di dislivello complessivo: dalle acque del lago fino ai boschi delle colline circostanti, passando lungo torrenti, attraverso vigneti e borghi ultracentenari che racchiudono piccoli tesori artistici, storie e tradizioni dell’Alto Piemonte tutti da scoprire.

Entro settembre è previsto il completamento dei lavori di posa e manutenzione dei sentieri di tutto il cammino, che sarà quindi presto a disposizione di tutti i camminatori nella sua interezza.

TAPPE DEL GRAND TOUR

Il cammino sarà percorribile tutto l’anno in 5 giorni di trekking e 5 tappe, oppure a puntate, una tappa alla volta:

– tappa del Torrente, da Borgomanero ad Ameno-Miasino;

– tappa dei Castagni, da Ameno-Miasino a Ornavasso;

– tappa dell’Artigianato, da Ornavasso a Omegna;

– tappa del Granito, da Omegna a San Maurizio;

– tappa dei Vigneti, da an Maurizio a Borgomanero.

PARTNER

Al nostro fianco per realizzare il progetto la FONDAZIONE alberto Giacomini che opera nella promozione culturale ed artistica oltre che quella ambientale del Lago d’Orta.

FILOSOFIA

“Il Grand Tour del Lago d’Orta si ispira ai grand tour che nei secoli passati hanno fatto sognare generazioni di viaggiatori di tutta Europa sul lago d’Orta: da Stendhal a Hemingway, da Balzac a Fogazzaro e Nietzsche. Una esperienza alla scoperta di se stessi e del territorio: natura, cultura, arte e vita locale da scoprire in 5 tappe tematiche. Da Maggiora e Borgomanero lungo la Valle delle Gogna fino a raggiungere Bolzano e Ameno, per poi scendere verso Omegna fino a Ornavasso, punto più a nord del cammino, e passare alla sponda opposta e raggiungere nuovamente Borgomanero. Una occasione per scoprire passo dopo passo questo incredibile territorio e, allo stesso tempo, prendercene cura: oltre a far conoscere tutte le bellezze intorno al lago d’Orta, collegando tutti i sentieri esistenti, il Grand Tour prevede anche con una serie di azioni di manutenzione e tutela dei sentieri. Solvitur ambulando, camminando si risolve, come dicevano gli antichi”